Uno dei problemi che spesso mi trovo a dover fronteggiare nei voice over è legato alla lunghezza dei testi.
Il copywriter che cerca di accontentare il cliente?
E’ l’utente finale a scrivere?
Non c’è nulla di male in questo ma suggerisco sempre di contare le parole, è una buona regola per non sbagliare e aiuta ad individuare con buona approssimazione quanto potrà essere letto nel tempo a disposizione:
75 parole = 30 secondi;
150 parole = 1 minuto.
Questi numeri tengono conto di una lettura a meda velocità che rispetti, ovviamente, punteggiatura e intenzione.
Difficilmente può esserci uno scostamento, pena il dover correre come farebbe Usain Bolt nei 100 metri piani e, a meno che non vogliate la classica citazione “aut min ric”, conviene sforzarsi di contare e se occorre ridurne il numero.
Un capitolo a parte merita il doppiaggio pubblicitario legato a testi tradotti da altre lingue, il cui il video è già stato realizzato
e che necessita di simil sync.
Supponiamo di dover tradurre da inglese ad italiano ed ecco che le nostre frasi si arricchiranno di vocaboli, aggettivi, sostantivi ecc ecc., in questi casi è il fascino della nostra bellissima lingua a complicare la vita della voce narrante.
Il mio consiglio, utile ad evitare perdite di tempo, è ancora una volta: contare le parole!
Per quanto ci piacerebbe non fosse così, difficilmente si potrà “far stare” 20 parole là dove, in lingua originale, il video ne prevede 10. A meno che non si possa contare su lunghe pausa tra i capoversi, la matematica diventerà inesorabile.
Ho appena scritto una cosa ovvia, eppure lungo la filiera “cliente – traduttore – voice over” spesso il calcolatore s’inceppa e l’ovvio non lo è più di tanto.
Cliente carissimo, lungi da me non darti ragione ma sappi che non sono ancora pronto per i miracoli, studio e m’impegno ma ho ancora qualche difficoltà.
Scusa questo umile doppiatore pubblicitario e per cortesia, conta le parole e dai uno sguardo alla loro lunghezza, la matematica è un linguaggio universale e trascende da ogni idioma…
10 parole sono tali qualunque sia la lingua in cui ci si esprima.
Non è tutto più semplice usando i numeri?
Contare a mano? Assolutamente no!
Anche per questo non è il caso di perdere tempo, esistono siti free che ci consentono di copiare e incollare il nostro testo e con un semplice click fanno il conteggio per noi, ad esempio www.contaparole.com
Spero che il mio suggerimento possa esservi utile, in fondo il tempo è denaro per tutti e capire le esigenze di chi svolge mansioni diverse aiuta anche noi stessi a lavorare meglio e prima.
Ricorda che spesso, come dicono gli anglofoni, “Less is more”, letteralmente meno è di più, a sottintendere che meno è meglio!